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Prima di iniziare con le ricette occorre sicuramente fare una piccola premessa. I gelati non sono tutti uguali e di certo gli ingredienti che utilizziamo faranno la differenza sul prodotto finale. E’ preferibile quindi utilizzare ingredienti di qualità per avere un prodotto migliore, anche se spendiamo un pò di più è il risultato quello che conta!

Gelato al melone: 200 g di polpa di melone bello dolce; 150 g di zucchero (la quantità di zucchero può variare in base alla dolcezza del melone e a seconda del gusto di chi lo prepara); 150 g di latte; 100 g di panna fresca; il succo di mezzo limone. Per preparare questo gelato bisogna frullare il melone con zucchero e limone, aggiungere il latte e la panna e dopo aver mescolato mettere nella gelatiera per mezz’ora.

Gelato all’albicocca: 200 g di polpa di albicocche; 150 g di zucchero; 150 g di latte; 100 g di panna fresca. Incorporare lo zucchero alle albicocche precedentemente denocciolate e frullate, quindi aggiungere il latte e la panna fresca. Versare il composto nella gelatiera e lasciar girare per 25 minuti.

Gelato alla banana: 200g di polpa di banane; il succo di un limone; 150g di zucchero; 150g di latte; 100g di panna. Frullare le banane fino ad ottenere una crema, quindi aggiungere lo zucchero, il succo di limone, la panna ed il latte. Dopo aver mescolato mettere nella gelatiera per 30 minuti circa.

Gelato alle fragole: 200 g di fragole; 150 g di zucchero; 150 g di latte; 100 g di panna; un pezzo di scorza di limone preferibilmente non trattato. Scaldare il latte con la scorza di limone e lasciarlo raffredare. Frullare le fragole ed aggiungervi lo zucchero, il latte raffreddato e la panna. Sistemare nella gelatiera per mezz’ora.

Gelato al limone: 400 g di acqua; 400 g di zuchero; 250 g di latte; il succo di circa 8 limoni (circa 300 g); a scelta per dare un sapore più piacevole e particolare si possono aggiungere un paio di foglie di salvia al composto. Preparare uno sciroppo con l’acqua, lo zucchero e la salvia e lasciarlo bollire per tre minuti. Aggiungere quindi il latte ed il succo di limone ed una volta raffreddato sistemare il tutto nella gelatiera per una mezz’oretta.

Gelato alle more: 250 g di more; 150 g di zucchero; due tuorli; 300 g di latte; 200 g di panna. Frullare le more e unirle alla panna. A parte sbattere i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare chiari, quindi unire il composto alla frutta. Aggiungere il latte precedentemente fatto bollire. Una volta freddo mettere nella gelatiera per 40 minuti.

Gelato alle pesche: 200 g di pesche belle dolci; 100 g di zucchero; 300 g di acqua; il succo di un limone. Preparare uno sciroppo con acqua e zucchero, lasciar raffreddare e mentre frullare le pesche denocciolate. Unirle allo sciroppo insieme al succo di limone e mettere nella gelatiera per venti minuti.

Gelato all’ananas: 200 g di ananas; 150 g di panna; 100 g di zucchero; un tuorlo d’uovo; qualche cucchiaio di succo di ananas e qualche goccia di limone. Per realizzare questo gusto bisogna lavorare il tuorlo con metà dello zucchero fino a quando il composto non raggiunge una colorazione chiara, quindi aggiungere la panna. Frullare una parte di ananas lasciandone qualche pezzetto intero e sciogliere lo zucchero rimasto nel succo di ananas con l’aggiunta di alcune gocce di succo di limone. Mescolare tutto e mettere in gelatiera per 35 minuti.

Gelato alla menta: 250g di latte; 100 g di panna fresca; un bel pugno di foglie di menta; tre tuorli; 100 g di zucchero. Fate bollire il latte con metà dello zucchero, una volta tolto dal fuoco aggiungere le foglie di menta e lasciarle per un quarto d’ora circa. Mescolare i tuorli con lo zuchero fino ad ottenere un composto chiaro. Rimettere sul fuoco il latte e portare ad ebollizione. Filtrare il composto per eliminare le foglioline di menta e aggiungere metà del latte ancora bollente sulle uova sempre continuando a mescolare. Aggiungere tutto il latte e rimettere per qualche minuto il composto sul fuoco senza farlo bollire. Lasciatelo raffreddare e mettetelo nella gelatiera per 30 minuti circa.

Gelato alla crema: 400 g di latte; 100 g di panna fresca; 4 tuorli; 150 g di zucchero; un pezzo di stecca di vaniglia. Scaldate il latte e la pann con il pezzo di stecca di vaniglia. Sbattere i tuorli con lo zucchero fino a quando non diventano chiari. Unire il latte caldo e lasciar cuocere fino a quando la crema non lascerà il cucchiaio velato. Far raffreddare il composto e sistemarlo per 35 minuti circa nella gelatiera.

Una volta che è stata preparata la crema è possibile creare anche il gusto malaga. Per prepararlo bisogna seguire le istruzioni della ricetta precedente con l’unica differenza che al momento di mettere il composto nella gelatiera bisogna unirvi anche 50g di uvetta strizzata, lasciata precedentemente ammorbidire in acqua tiepida con l’aggiunta di un goccio di rum.

Gelato al cioccolato: 200 g di latte; 200 g di panna fresca; 100 g di zucchero; 100 g di cioccolato fondente; un tuorlo. Ridurre il cioccolato a pezzi piuttosto piccoli e farlo sciogliere a bagnomaria con un goccio di latte. Mentre sbattere il tuorlo con lo zucchero fino a quando il composto non diventa chiaro, quindi diluire il composto con il latte rimasto. Agiungere anche la panna ed il cioccolato fuso. Amalgamare bene e mettere in gelatiera per una mezz’ora circa.

Una valida e gustosa alternativa al classico gelato al cioccolato fondente può essere reppresentata dal cioccolato bianco. Le uniche varianti da fare alla ricetta precedente consistono nel sostituire il cioccolato fodente con quello bianco e nell’agiungere un baccello di vaniglia al latte che va fatto scaldare. E’ molto gustoso e particolarmente amato dai golosi come me!

Gelato alla nocciola: 200 g di panna 100 g di latte; 4 tuorli; 120 g di zucchero; 150 g di nocciole tritate. Bollire le nocciole, il latte e la panna. Montare le uova con lo zuchero fino ad ottenere una crema chiara, quindi aggiungere il compsto precedentemente messo sul fuoco. Riportare sul fuoco fino a quando il cucchiaio non risulterà velato sempre continuando a mescolare per non farlo attaccare al fondo o ai bordi. Sistemate il tutto nella gelatiera e lasciate girare per 40 minuti circa. Un trucco per ottenere un gelato più morbido può essee quello di aggiungere al gelato gli albumi montati a neve prima di metterlo nella gelatiera.

Gelato al riso: 100 g di riso; 500 g di latte; 200 g di zucchero; scorza di un limone; un baccello di vaniglia; mezzo bicchierino di alchermes; un pizzico di sale. Bollire il riso nel latte al quale avremo aggiunto un pizzico di sale, la scorza di limone ed il baccello di vaniglia. Togliere dal fuoco, togliere la vaniglia ed il limone e frullare il tutto. Versare il composto nella gelatiera per una mezz’ora circa.

Gelato al fior di latte: 150 g di zucchero; 200 g di latte; 200 g di panna fresca; un pezzo di stecca di vaniglia. Sciogliere sul fuoco lo zucchero con 100 g di latte e la vaniglia. Aggiungere la restante parte di latte e la panna. Una volta che il composto è a temperatura ambiente sistemarlo nella gelatiera per 45 minuti circa.

Una volta preparato il gelato al fiordilatte è molto semplice ottenere il gusto alla stracciatella. Quando il composto è nella gelatiera e risulta essere quasi pronto bisogna aggiungere il cioccolato fondente fatto precedentemente a pezzi molto piccoli e far girare ancora la gelatiera così che il gelato risulti essere uniforme! C’è chi aggiunge anche dei tuorli d’uovo a questo gusto, ma a me ad esempio piace anche molto nella versione bianca!

Gelato alla papaia: tre o quattro pezzetti di papaia; 400 g di panna fresca; 100 g di latte; 130 g di zucchero. Frullare la papaia e aggiungere lo zucchero e la panna fresca, quindi mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Sistemare nella gelatiera e lasciar girare per una mezz’oretta circa.

Gelato al caffè: 200 g di panna fresca; 150 g di latte; 100 g di zucchero; due uova; una tazzina di caffè ristretto. Sbattere le uova con lo zucchero fino a quando il composto non risulta essere chiaro. Scaldare sul fuoco il latte e la panna e aggiugervi il composto con le uova ed anche il caffè. Lasciar cuocere per qualche minuto, dopo di che sistemare nella gelatiera e lasciar girare per 25/30 minuti circa.

Per ottenere un ottimo gelato allo zabaione invece è necessario solamente sostituire agli ingredienti della preparazione del gelato alla crema il vino (il moscato va benissimo, ma anche il marsala all’uovo o un altro vino dolce) al posto del latte, per il resto potete seguire i passaggi del gelato alla crema.

Gelato al crème caramel: la base per questa gustosa ricetta è il gelato alla crema della ricetta precedente al quale bisogna però aggiungere il caramello (anche quello già pronto può andare bene!)quando il composto è ancora caldo, poi una volta raffreddato e mescolato lo si mette nella gelatiera e in 40 minuti circa è pronto!

Gelato alla vaniglia: 500 g di latte; 180 g di zucchero; cinque tuorli; un baccello di vaniglia; un pizzico di sale fino. Lavorare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro. Scaldare il latte sul fuoco con il baccello di vaniglia e il pizzico di sale fino. Aggiungere il composto con le uova e cuocere per alcuni minuti sempre mescolando fino a quando il cucchiaio sarà velato. Sistemare nella gelatiera e lasciar girare per 40 minuti circa.

Gelato allo zibibbo: 500 g di latte; 150 g di zucchero; quattro tuorli; un baccello di vaniglia; un pò di uvetta sultanina; mezzo bicchiere di vino zibibbo. Lavorare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara. Unire il composto al latte precedentemente scaldato con il baccello di vaniglia fino a quando il cucchiaio non risulterà velato. Aggiungere l’uvetta tritata e lo zibibbo, quindi mescolare e mettere nella gelatiera per una mezz’ora circa.

Gelato alle castagne: 300 g di marmellata di castagne; 100 g di zucchero; un paio di tuorli d’uovo; 100 g di panna fresca; 250 g di latte; un cucchiaio di miele millefiori. Sbattere i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare chiari, quindi unire la marmellata, il miele, la panna ed il latte. Mettere nella gelatiera per quaranta minuti.

Gelato al fior di latte con marrons glacès: 150 g di marrons glacès; 200 g di latte; 200 g di panna; 130-150 g di zucchero. Per il procedimento bisogna seguire le istruzioni della riceta precedente del fior di latte. Quando il gelato all’interno della gelatiera risulta essere quasi pronto allora si possono aggiungere i marrons glacès ridotti in piccoli pezzi.

Gelato allo zenzero: 50 g di zenzero fresco; 500 g di latte; cinque tuorli; 150 g di zucchero. Dopo aver grattuggiato lo zenzero metterlo a bollire nel latte. Sbattere i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare chiari, unire il composto al latte e riportare sul fuoco. Far bolire fino a quando il cucchiaio non risulterà velto. Lasciare raffredare il tutto e sistematelo nella gelatiera per una mezz’oretta.

Gelato allo yogurt: 300 g di yogurt intero; 500 g di latte; 100 g di panna fresca; 100 g di zucchero; un albume. Scaldate il latte con lo zucchero. Quando è freddo aggiungere lo yogurt, la panna e l’albume leggermente sbattuto per renderlo più morbido, quindi metterlo nella gelatiera per 40 minuti.

Gelato al cocco: 150 g di polpa di cocco; 300 g di latte; 100 g di panna; 100 g di zucchero. Frullare la polpa di cocco e ricoprirla con 100 g di latte caldo per dieci minuti dopo di che filtrare attraverso un canovaccio e strizzare per bene il cocco. Scaldare la restante parte di latte con lo zucchero, unire i due composti e la panna, quindi lasciare raffreddare.

Gelato al gianduia: un uovo; 100 g di cioccolato gianduia; 150 g di zucchero; 100 g di burro; 100 g di amareti; 50 g di mandorle tostate. Lavorare l’uovo con lo zucchero, poi unirvi i burro precedentemente montato a neve. Dopo aver frullato le mandorle e gli amaretti unirle al composto precedente, quindi mettere il tutto nella gelatiera per 40 minuti circa.

Gelato al tè: 50 g di tè; 140 g di zucchero; 500 g di latte; una scorza di limone non trattato. Far bollire il latte con la scorza di limone, poi aggiungere la polvere di tè lasciandola in infusione per una decina di minuti. Sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara. Filtrare il latte e aggiungerlo alle uova. Riportare ad ebollizione e lasciarlo raffreddare, quindi sistemare nella gelatiera per 25 minuti circa.

Gelato alle rose: 500 g di latte; alcune rose; 8 tuorli; 120 g di zucchero; 250 g di panna fresca. Far bollire il latte e mettervi i petali delle rose in infusione per una mezz’ora circa. Lavorare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro. Filtrare il latte ed unirlo alle uova. Rimettere sul fuoco fino a quando il cucchiaio non risulterà velato. Aggiungere la panna, mescolare e sistemare nella gelatiera per una mezz’oretta.

Gelato allo zafferano: una bustina di zafferano; 400 g di latte; 70 g di zucchero a velo; 150 g di latte condensato (si trova in barattoli, oppure nei tubetti); 250 g di panna fresca; un pizzico di sale fino. Mettere sul fuoco il latte con lo zucchero e lo zafferano fino a farlo bollire, poi fatelo raffreddare. Una volta freddo aggiungere il latte condensato, il pazzico di sale e la panna fresca. Frullare il tutto e versare nella gelatiera lasciandolo girare per trenta minuti circa.

Gelato fior di latte all’amaretto: 80 g di amaretto; mezzo cucchiaio di essenza di mandorle dolci; 200 g di latte; 200 g di panna fresca; 150 g di zucchero. Procedere come per la ricetta base del fior di latte e quando il gelato all’interno della gelatiera inizia ad essere più denso agiungere gli amaretti ridotti in piccoli pezzi e quando il gelato risulta esere quasi della giusta consistenza aggiungere poco alla volta l’essenza di mandorle.

Gelato di cachi: 300 g di polpa di cachi belli dolci; 50 g di zucchero; un pizzico di cannella in polvere; 150 g di acqua; il succo di un limone. Preparare uno sciroppo con acqua e zucchero. Lasciarlo raffreddare e unirvi la polpa di cachi, il pizzico di cannella ed il succo di limone. Mettere nella gelatiera e lasciar girare per 50 minuti circa.

Gelato di cioccolato alla cannella: 150 g di cioccolato amaro; un bastoncino di cannella; un chiodo di garofano; 200 g di latte; 200 g di panna; 130 g di zucchero. Portare ad ebollizione il latte con la cannella, lo zucchero ed il chiodo di garofano. Sciogliere il cioccolato con un goccio di panna e lasciarlo raffreddare un pò. Aggiungerlo al resto del latte e alla panna. Una volta a temperatura ambiente metterlo nella gelatiera per 40 minuti circa.

Gelato alla ricotta: 500 g di ricotta romana; quattro tuorli; 100g di zucchero; un bicchierino piccolo di rum. Montare le uova con lo zucchero fino a quando otterranno un colore bianco, aggiungervi la ricotta ed il rum, mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo quindi mettere nella gelatiera per mezz’ora.

Il gelato è un alimento molto apprezzato da grandi e piccini e viene consumato volentieri quando fa caldo, ma c’è chi non resiste anche durante il resto dell’anno! Al giorno d’oggi le gelaterie che producono gelati in modo artigianale senza aggiungere additivi o coloranti, ma utilizzando solo materie prime di origine naturale, sono sempre meno.

Imparare a riconoscere un gelato artigianale da uno industriale o comunque al quale sono stati aggiunti dei coloranti o delle altre sostanze non è poi così difficile. Diffidate dei gelati dal colore acceso e finto, come ad esempio il pistacchio che deve presentare un colore verde molto tenue e non un colore acceso; il gelato alla rosa invece se è quello vero deve essere di colore bianco perché i petali non danno colore al prodotto!

Ecco alcune regole per riuscire a capire se quello che stiamo per consumare è un buon prodotto o meno. Quando ci rechiamo in una gelateria dobbiamo sempre fare attenzione agli ingredienti che sono stati utilizzati perchè questi devono essere esposti. E’ meglio diffidare di quelle gelaterie che dicono gli ingredienti usati solamente a voce.

Il valore energetico del gelato (il contenuto di calorie) non è obbligatorio esporlo, solamente poche gelaterie infatti lo dicono. Non è un aspetto negativo questo, ma ci sono parecchie persone che preferiscono saperlo. Sicuramente gli ingredienti non saranno i medesimi da un posto all’altro: ci saranno i posti dove si preferirà spendere meno nelle materie prime ottenendo così un prodotto di qualità inferiore e spendendo decisamene meno rispetto a chi utilizza tutti ingredienti di qualità.

La velocità con la quale si scioglie il gelato è un altro indice di qualità. Sembrerà strano, ma più in fretta si scioglie, più risulta essere genuino perchè la difficoltà a sciogliersi è un segnale che presenta dei grassi di origine vegetale al suo interno. Un altro criterio per scartare gelati non “perfetti” è quello di scartare quelli che risultano essere troppo dolci, quasi addirittura nauseanti al palato e che ci fanno sentire pesanti, troppo pieni insomma.

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